#FutureMadeClear: le future tendenze nel campo del vetro

L’evento online #FutureMadeClear di Glass Hallmark è stato organizzato con il preciso intento di celebrare il 2022 come l'Anno Internazionale del Vetro. Gli ospiti invitati sono stati Adeline Farrelly di FEVE, John Parker, Professore Emerito di Scienza e Ingegneria vetraria dell’Università di Sheffield) e Arnaud Aujouannet (Vice-presidente Senior di OI).

All’evento #FutureMadeClear, gli intervistati hanno discusso dei recenti comportamenti di acquisto da parte consumatori e, in base alle loro tendenze, hanno cercato di immaginare le dinamiche di mercato nei prossimi 5 anni. In particolare, si sono focalizzati sulle strategie che i marchi e i rivenditori adotteranno nelle loro scelte di packaging a partire dalle stesse aspettative dei consumatori.

I punti salienti del #FutureMadeClear

Un futuro ecologico grazie al vetro

In primo luogo, l’evento è ruotato attorno alla celebrazione del vetro come materiale che ha contribuito enormemente allo sviluppo e all’evoluzione della nostra società. Il vetro si sta dimostrando giorno dopo giorno la vera chiave ecologica del futuro per via delle sue innate e lodevoli qualità. E questo i consumatori lo sanno. Anzi, sono i primi a desiderare una maggiore produzione di packaging in vetro. Infatti, quando si parla di “progresso”, soprattutto di tipo ambientale e tecnologico, il vetro si rivela l’imballaggio più rappresentantivo nella sua causa “umanitaria”. Il vetro non solo è infinitamente riciclabile, ma il suo ciclico riutilizzo permette di risparmiare materie prime preziose ed enormi quantità di energia. Non stupisce, quindi, che il vetro si stia delineando sempre più come il protagonista dell’industria del packaging del futuro.

Quali sono le priorità dei consumatori?

Con tutti gli eventi internazionali legati alla celebrazione del vetro, con gli slogan e gli hashtag che ci ricordano quotidianamente di prenderci cura della Terra, e con la grande quantità di iniziative e campagne lanciate a sostegno del riciclo e dell’utilizzo del vetro, è inevitabile che i consumatori pensino sempre più in termini di sostenibilità ambientale. Quindi, cos’è che guida le scelte di acquisto da parte dei consumatori? Di certo la responsabilità sociale nei confronti del pianeta, le corrette scelte ecologiche e la salute della persona, soprattutto dall’inizio del periodo pandemico.

Bisogna pensare in termini ecologici

I genitori sono preoccupati per il futuro e per la salute dei propri figli, così come i figli e i giovani sono preoccupati per il loro presente. E le domande sorgono spontanee. Cosa si può fare per ridurre l’inquinamento e l’impronta di carbonio? Cosa si può fare per preservare le risorse naturali? Come ha suggerito il professor John Parker, sicuramente convertirsi al vetro rappresenta la scelta più etica. Il vetro, infatti, è totalmente naturale, quindi salutare, e, a differenza degli altri imballaggi, le bottiglie in vetro hanno un tasso di riciclo che varia dal 50% all’80%.

Nel futuro, quali strategie adotteranno i marchi?

I marchi sono pronti a rivoluzionare l’industria del packaging in un orientamento “green”. Chiaramente non tralasceranno “l’appetibilità” e gli aspetti iconici che più caratterizzano i loro prodotti. Tuttavia, riuniranno tutte le loro energie per conciliare le pratiche ecologiche di imballaggio e l’appeal visuale con cui vogliono contraddistinguere i loro contenitori. Pertanto, i loro sforzi cercheranno di soddisfare il più possibile le richieste e le aspettative dei consumatori i quali, più che guardare l’aspetto estetico del prodotto, sono più interessati all’impronta sostenibile del packaging.

E al di fuori del mondo degli imballaggi? Cosa avviene?

Il vetro sta diventando un protagonista primario, se non indispensabile, nella maggior parte delle attività. I settori tecnologici all’avanguardia e quelli scientifici partecipano attivamente alla causa. Nello specifico, stanno investendo in impianti di raccolta e di lavorazione del vetro per aumentare la quantità di vetro riciclato per la rifusione. Inoltre, come ha fatto notare Arnaud Aujouannet, fortunatamente anche l’edilizia sta ammirando i grandi vantaggi offerti dal vetro. Il vetro, infatti, viene anche utilizzato per generare energia rinnovabile attraverso applicazioni solari, fotovoltaiche e turbine eoliche, le quali traggono grande vantaggio da fibre di vetro rinforzate. Analogamente, gli architetti utilizzano grandi superfici vetrate per le loro proprietà di risparmio energetico.

Queste sono le utili delucidazioni che gli esperti hanno offerto durante il recentissimo episodio online #FutureMadeClear di Glass Hallmark. Sui social media digitate #AIDV2022 oppure #IYOF2022 in inglese per rimanere aggiornati sulle tematiche attinenti alla sostenibilità e sull’organizzazione dei prossimi eventi legati alla celebrazione del vetro!