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Perché il vino si conserva in vetro?

Le bottiglie in vetro rappresentano la scelta migliore per gli amanti del vino. Una nuova ricerca ha mostrato che il 94% dei consumatori francesi preferisce le bottiglie in vetro rispetto ad altri materiali di imballaggio, come il bag in box. Ma perché pensiamo al vetro quando pensiamo al vino? Perché disponiamo le bottiglie orizzontalmente? Ma soprattutto, le bottiglie di vino sono sostenibili?

Perché il vino si conserva in vetro? Lo studio tratto dalla ricerca “Wine Intelligence” ha tentato di comprendere le ragioni per le quali i consumatori acquistano il vino in bottiglie in vetro in un mondo popolato da diversi tipi di packaging. I risultati sono stati chiari: il vetro ha la meglio sugli altri materiali. Il vetro, infatti, protegge la qualità e il gusto del vino, è bello, offre una piacevole esperienza, ed è il più sostenibile di tutti gli imballaggi.

Quando pensiamo al vino, quindi, pensiamo al vetro. Ma vediamo il perché.

La storia delle bottiglie di vino

La storia delle bottiglie di vino risale al 4000 a.C., ma solo dal 17° secolo abbiamo iniziato ad adoperare il vetro per le bottiglie di vino. Prima, infatti, si impiegavano generalmente le botti di legno di quercia per conservare i vini. Tuttavia, le botti di legno presentavano un problema: facevano sì che l’ossigeno passasse attraverso il legno ed entrasse a contatto con il vino. Sì, l’ossigeno viene impiegato per far invecchiare il vino, ma troppo può portare all’ossidazione. Ciò significa che le molecole del vino iniziano a decomporsi e a perdere qualità e sapore. Quindi, si è presentata la necessità di adoperare un altro materiale per mantenere il vino in perfette condizioni, sia per quando veniva immagazzinato, sia per la vendita e il consumo.

Come fare? Utilizzando il vetro.

Mentre la produzione del vetro risale agli albori, solo l’invenzione della fornace a carbone avvenuta intorno al 1600 ha finalmente permesso di produrre un tipo di vetro più spesso, al fine di ridurre il rischio di rottura. Da qui, è stato possibile trasportare il vino contenuto in bottiglie di vetro in tutto il mondo. Infatti, se le botti venivano impiegate per la conservazione del vino, le bottiglie in vetro hanno iniziato ad essere utilizzate per il suo consumo.

Il vetro si è scolpito nella nostra storia, nonché nelle nostre tradizioni. Ecco perché, dopo centinaia di anni, pensiamo automaticamente al vetro quando pensiamo al vino: esso svolge un ruolo fondamentale nelle nostre vite e continuerà a farlo nella ricerca di un futuro più sostenibile.

Vino conserva in vetro

Le bottiglie di vino sono sostenibili?

Assolutamente sì! Come qualsiasi altro contenitore o barattolo di vetro, le bottiglie di vino sono realizzate con tre risorse naturali: sabbia, carbonato di sodio e calcare, oltre che al vetro riciclato. Tali materiali naturali non rilasciano sostanze chimiche tossiche, né danneggiano il nostro ambiente.

Anche la produzione di bottiglie di vino è diventata molto più sostenibile grazie alla ricerca avanzata, e allo sviluppo di tecniche utilizzate per ridurre l’energia necessaria per la produzione delle bottiglie in vetro. Inoltre, il vino viene spesso importato sfuso al fine di ridurre le emissioni causate dai trasporti, risparmiando oltre 90.000 tonnellate di CO2 all’anno. Naturalmente, se si desidera ridurre ulteriormente l’impronta di carbonio, è bene rifornirsi dal proprio produttore locale. Non a caso, oltre il 50% delle bottiglie di vetro viene consegnato ai clienti entro una distanza di 300 km. La scelta dipende solo da te! L’industria del vetro, infatti, è costantemente alla ricerca di nuovi modi per soddisfare le aspettative dei consumatori, i quali desiderano sempre più acquistare prodotti sostenibili.

Le bottiglie di vino sono riciclabili?

Naturalmente! Le bottiglie di vino sono al 100% riciclabili. E all’infinito! Infatti, quando butti una bottiglia di vino nel cestino, ci vogliono solo 30 giorni affinché essa passi attraverso il processo di riciclo e finisca nuovamente sugli scaffali come nuova bottiglia riutilizzabile.

I contenitori in vetro sono facilmente riciclabili senza che essi perdano le loro innate qualità. Ciò significa che anche il vetro può essere riciclato all’infinito, risparmiando, tra l’altro, emissioni di CO2, acqua e risorse.

Vino conserva in vetro

Ora che sai perché le bottiglie di vino sono sostenibili e riciclabili, la domanda è: perché il vetro rappresenta la scelta migliore per il vino?

Perché gli amanti del vino amano il vetro?

Per la migliore esperienza del vino, il vino stesso deve essere prodotto, conservato e consumato correttamente.

Ci sono quattro criteri a cui l’imballaggio deve conformarsi per garantire la migliore esperienza di consumo del vino:

  1. Il confezionamento deve essere resistente, affinché non si rompa
  2. Il materiale deve essere sigillato per prevenire l’ossidazione del prodotto
  3. Il confezionamento non deve essere troppo pesante. Questo permette di ridurre i costi e le emissioni
  4. Il materiale non deve interagire con il vino stesso

Quindi, come si classifica il vetro secondo questi quattro criteri?

Resistenza e resilienza

Nel corso della storia, le bottiglie in vetro sono state disponibili in diverse forme, dimensioni e colori. In passato non erano robuste come lo sono oggi, ma l’invenzione della fornace a carbone ci ha permesso di produrre vetro più spesso, e quindi più resistente. Questo ha ridotto il rischio di rottura e ci ha permesso di iniziare a conservare e trasportare il vino in vetro, anziché in bottiglie di terracotta o in grandi botti di legno. Ciò, a sua volta, ha aperto nuovi mercati ai produttori e ai commercianti di vino.

Ermetico

Allo stesso tempo, le persone hanno iniziato a usare le botti di legno per la conservazione del vino e i tappi di sughero per sigillarle. Ma grazie al vetro, il vino può essere chiuso ermeticamente: ciò significa che l’ossigeno non può entrare nella bottiglia di vetro sigillata con un tappo di sughero, e in questo modo si protegge il vino dall’ossidazione. Una volta sigillato, il vino imbottigliato può durare fino a cento anni!

Leggerezza

Le bottiglie di vetro sono diventate notevolmente più leggere negli ultimi 15 anni. Adesso, infatti, sono circa il 40% più leggere rispetto a prima, riducendo del 10-30% le emissioni lungo le filiere. Con l’aiuto di tecnologie innovative, i produttori sono ora in grado di produrre bottiglie più sottili, leggere e resistenti. E queste innovazioni e sviluppi non si fermeranno. La produzione di bottiglie di vino migliorerà negli anni a venire per soddisfare la crescente domanda di prodotti più sostenibili da parte dei consumatori.

Inerzia

Infine, il vetro è inerte, nel senso che non interagisce con il vino. Questo è anche uno dei motivi per cui le bottiglie di vino in vetro sono sostenibili e facilmente riciclabili. Una volta che il vetro è stato pulito, infatti, può essere riciclato all’infinito. Né il vetro “vergine” né quello riciclato influiscono sulla qualità del vino, né perdono le loro insite qualità quando vengono riciclati. Il vetro, quindi, è l’unico materiale che soddisfa tutti e quattro i criteri. Non altera il gusto o la qualità del vino e lo mantiene buono per un lungo periodo di tempo, cosicché è possibile aprirlo e gustarlo al momento giusto.

Design e lusso

Oltre ad essere un imballaggio inerte, resistente ed ermetico, il vetro è pregiato, e dimostra la sua eleganza attraverso il suo design, la sua eccellenza e la sua tradizione. Il design unico e caratteristico delle bottiglie in vetro è di un prestigio non riscontrabile negli altri materiali. Si prova una sensazione speciale quando si apre una bottiglia di vino: una sensazione e un’estetica che nessun altro packaging può eguagliare.

Come si confrontano le bottiglie di vino con gli altri materiali di imballaggio?

Ultimamente in molti hanno proposto l’utilizzo di altre opzioni di imballaggio, come il bag in box o le bottiglie di carta. Tuttavia, queste opzioni non proteggono il vino dall’ossidazione, poiché il cartone stesso non è un materiale ermetico. Inoltre, non è chiaro quanto questi materiali interagiscano con il vino e ne alterino il gusto.

Inoltre, il vino bag-in-box ha ancora molta strada da percorrere per migliorarne la sostenibilità e la riciclabilità. Le bottiglie di vino bag-in-box e di carta, infatti, incorporano materiali (metallo, alluminio, plastica) difficili da separare per il corretto riciclo dell’intero imballaggio. Il vetro, invece, è facilmente riciclabile, e non richiede alcuna separazione.

Ecco perché la maggior parte dei degustatori di vino di diversi paesi europei (Belgio, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera e Regno Unito) concorda sul fatto che le bottiglie in vetro sono una forma sostenibile di confezionamento rispetto ad altre alternative.

Per degustare il vino, per come era stato inteso inizialmente, il vetro si dimostra la scelta migliore. Quindi, come assicurarsi di conservarlo e servirlo come previsto?

Come conservare le bottiglie di vino in casa

Per garantire a te e ai tuoi ospiti la migliore esperienza del vino, ti consigliamo di dare un’ occhiata alle seguenti cinque regole d’oro per conservare le bottiglie di vino in casa.

1. Conserva il vino a una temperatura di circa 13 gradi Celsius

La temperatura migliore per la conservazione del vino è di circa 13 gradi Celsius, ma può variare a seconda del vino. Il vino non dovrebbe mai essere conservato al di sotto dei -4 gradi Celsius o al di sopra dei 20 gradi Celsius.

2. Conserva il vino in orizzontale, non in verticale

Conservare il vino su un lato mantiene umido il tappo, che è importante per la conservazione a lungo termine. Un sughero essiccato può causare perdite e invecchiamento precoce. Sebbene non sia necessario tenere le bottiglie di vino con tappo a vite sui lati, la conservazione orizzontale è comunque una buona idea per massimizzare lo spazio.

3. Conserva il tuo vino a un livello di umidità compreso tra il 60 e il 68%

Un’umidità più alta può danneggiare l’etichetta della bottiglia, mentre un’umidità più bassa fa essiccare il tappo, causando l’ossidazione del vino.

4. Conserva il vino in una cantinetta

Una cantinetta è una buona soluzione se non hai spazio per una vera e propria cantina. Una cantinetta di vino mantiene il vino a una temperatura di 10-15 gradi Celsius, e al giusto livello di umidità.

5. Servi il vino alla perfetta temperatura

Attendi che la bottiglia abbia la giusta temperatura di servizio prima di offrirla ad altri amanti del vino. Il vino rosso va servito tra i 12 ei 19 gradi Celsius, i vini bianchi, invece, tra gli 8 ei 12 gradi. Anche il rosato e lo spumante vanno serviti freddi, tra i 10 ei 12 gradi Celsius.

Per quanto tempo si può conservare il vino dopo averlo aperto? Dipende da come lo conservi! Se conservata correttamente, una bottiglia di vino aperta può durare 3-5 giorni. La cosa migliore da fare è chiuderla prontamente. Se il tappo si è scheggiato o è stato buttato via, un tappo di gomma andrà bene per chiudere ermeticamente.

Vino conserva in vetro

Perché scegliere il vino in bottiglie di vetro?

Per la migliore esperienza del vino, come visto, il vetro rimane la scelta migliore. Le bottiglie di vetro si sposano con la sostenibilità meglio di altri materiali di imballaggio. E il vino, proprio come il vetro, è un prodotto naturale. Il vetro non denota solo qualità, ma giocherà anche un ruolo importante in un futuro più rispettoso dell’ambiente. Grazie alle sue uniche proprietà, le bottiglie in vetro sono pregiate ed estetiche: perfette per una serata di degustazione di vini con gli amici.

E tu? Come ti godi il tuo vino preferito? Raccontacelo su Facebook, Instagram o Twitter!