Il “nuovo”vuoto a rendere dell’acqua in vetro

Quando l'innovazione arriva dal passato

Si chiama Bevy ed è la realtà milanese di due giovani imprenditori, che distribuisce acqua e bevande per la città e propone il servizio “Vuoto a rendere” per gli acquisti di acqua in vetro.

Si chiama Bevy ed è la realtà milanese di due giovani imprenditori, che distribuisce acqua e bevande per la città e propone il servizio “Vuoto a rendere” per gli acquisti di acqua in vetro. Ecologica, rapida e semplice, per adesso Bevy non propone soltanto prodotti in vetro e alluminio, benché negli obiettivi di questa start-up ci sia quello di ridurre il numero di bottiglie in PET utilizzate in Italia. Una missione, quella di questa giovane realtà, che punta anche a cambiare il costume e la società nostrani, o meglio: il malcostume, dato che il nostro Paese ha il più alto numero di consumo di bevande in PET di tutta Europa!

Da una ricerca condotta dalla società Interceptor, emerge infatti che in un anno ogni italiano beva in media 208 litri di acqua in bottiglia (siamo primi in Europa, dove la media è di 106 litri, e secondi al Mondo dopo il Messico con 244 litri) e che nel nostro Paese vengano utilizzate al giorno 30 milioni bottiglie di plastica e 7 di vetro, con una produzione di 13,5 miliardi di bottiglie che diventano rifiuti da gestire.

In Italia in voga a partire dagli anni Sessanta, il “vuoto a rendere” consisteva in piccolo sovrapprezzo, di fatto un deposito cauzionale di poche lire, applicato al prezzo delle bevande in bottiglia, che veniva restituito al cliente nel momento in cui riportava appunto il vetro al negoziante. Un metodo poco impegnativo per garantire il riutilizzo delle bottiglie.

Consumare acqua in bottiglie di vetro è un’abitudine che negli ultimi anni si sta consolidando per diverse ragioni che hanno a che fare con la salvaguardia dell’ambiente, la salute e il sapore dell’acqua. Senza dimenticare che il vetro è un materiale naturalmente bello da vedere. Se anche voi acquistate solo acqua in bottiglia, di seguito troverete alcuni motivi per considerare l’idea di passare al vetro.

Ecco quattro validi motivi per scegliere l’acqua in vetro

1 – Assenza di sostante chimiche: a differenza di altri materiali che contengono PVC, ftalati e policarbonati, il vetro è un materiale creato con elementi già presenti in natura.

2 – Gusto e sapore inalterato: grazie alle sue caratteristiche, le bottiglie in vetro conservano completamente la sua purezza e qualità e mantengono intatte le proprietà organolettiche e benefiche dei sali minerali e degli oligoelementi che contiene.

3 – Resistenza al calore: la sua elevata resistenza alle alte temperature, non permette a fonti di calore di modificarne il contenuto delle bottiglie in vetro.

4 – Una scelta a favore dell’ambiente: le bottiglie in vetro possono essere smaltite tramite la raccolta differenziata per essere riciclate e produrne di nuove; inoltre, una volta sterilizzate, possono essere riutilizzate fino a 50 volte con il sistema del vuoto a rendere.